Il commissario Figliuolo sulle terze dosi: “Bisogna continuare su questa strada. Presto importanti novità”.
TORINO – Il commissario Figliuolo a margine di un evento a Torino è ritornato a parlare delle terze dosi. Il generale, riportato dall’Ansa, ha confermato che nei prossimi giorni incontrerà “il ministro Speranza e il Cts per decidere un ulteriore abbassamento dell’età per le somministrazioni. Il tutto naturalmente dovrà avvenire in base alle evidenze scientifiche“.
“Il Piemonte – ha aggiunto – sta andando molto bene. La partenza è stata velocissima e si deve continuare su questa strada per poter ritornare il prima possibile alla normalità“.
Figliuolo e il Natale
Il commissario ha parlato anche del Natale: “Nonostante la crescita della curva in tutta Europa, l’Italia è tra le migliori e credo che saranno delle festività diverse dalle precedenti […]. Io spero anche gli indecisi decidano di vaccinarsi nei prossimi giorni“.
“In questo momento – ha proseguito Figliuolo – siamo tra le 15mila e le 20mila prime dosi al giorno. Mi accontenterei di proseguire in questo modo perché raggiungeremo entro 2 mesi il 90% dei vaccinati“. La speranza naturalmente è quella di poter accelerare per tagliare il traguardo il prima possibile, ma serve un cambio di passo non semplice da raggiungere in un breve periodo.
La terza dose in Italia
La terza dose in Italia continua ad ottenere dei risultati importanti. La prima risposta, infatti, è stata molto positiva e per questo motivo il ministro Speranza ha iniziato una interlocuzione con il Cts per abbassare l’età della somministrazione e consigliare questa iniezione anche agli over 50.
Al momento non sembrano esserci intenzioni di scendere ancora di più, ma come sempre l’ultima parola spetta agli esperti e non si esclude un nuovo cambio di strategia nelle prossime settimane. Le decisioni naturalmente saranno prese in base alle evidenze scientifiche che sono a disposizione.